Friday, 28 March 2014

Il Quarto Raduno del Gruppo Friends (Giugno 2013)


Delle volte il valore delle foto non dipende dalla qualita', ma dal contenuto. Questo qui e' un'esempio: e' la mia ultima foto con Suillo. C'e' la fece un signore, con mano incerta, da Danilo (Il Cavaliere), un Ristorante che Alessandro amava moltissimo, a Orbetello, Giugno 2013. Eravamo reduci dal IV Raduno del Gruppo Friends, e miracolosamente Uncio era riuscito a contattare Alessandro. Questo era l'ultimo pranzo prima di partire. Non esagerammo: tonnarelli con le vongole per tutti, escluso Matz che prese la frittura. Dicevo appunto che Uncio era riuscito nell'arduo compito di trovare Isullo, e neanche poteva immaginare quanto fu importante la sua perseveranza. Ma insomma, eccolo li', ce l'avevamo fatta: Suillo era con noi. C'era anche Marco, ma era dovuto ripartire la mattina.

Il Venerdi pomeriggio Ale arriva alla stazione di Orbetello. La sera di Venerdi' si stava avviando a duventare la serata clou, e non ce ne voglia Giano, che arrivo' il sabato. Oramai, in un lungo weekend la serata clou e' una sola, il resto del tempo viene dedicato a riprendersi dalla serata clou.

Il menu' era ben congeniato: impepata di cozze, spaghetti alla bottarga, e poi mi pare due pesciozzi alla griglia, tipo una spigola e un orata. Vino (ma Suillo bevve solo acqua) e poi dopocena e' tempo di assaggiare il mio acquisto aereportuale: boccia du Rum invecchiato 9 anni. Chiaramente con CocaCola: insomma, il mitico Cuba Libre.

E cosi', la serata divenne il clou del weekend: musica a palla, tanto Rithm&Blues, Uncio scatenato, e poi il clou del clou: tutti ad abbracciare e baciare Suillo. Era tornato! E poi, il sottoclou: Carlo che dichiara:"E' la serata piu' bella della mia vita" prima di addormentarsi su una sedia in giardino. Tutto questo, mentre Marco faceva addormentare Vilgot, addormentandosi pure lui.

Questo non e' un post allegro, non puo' esserlo. Pero' quel weekend con Alessandro, l'ultimo, siamo stati bene. Il sabato sulla Feniglia c'era un clima eccezionale, cielo limpido, temperatura ottimale, una vera goduria. Marco porto' Vilgot al mare, per la prima volta.
Sabato sera e' poi arrivato Gianluca, ma noi eravamo cotti. E  la domenica, pranzo finale da Danilo.

Questo e' Suillo con Uncio stra-relaxed:
E questo e' il Gruppo:
Poi siamo tornati a Roma, e durante il viaggio Alessandro ci disse che era malato, e doveva sottoporsi ad un intervento complicato. Fu uno shock. Anche se nessuno in quel momento avrebbe mai previsto che sarebbe andata come poi e' andata. Peccato. Avevamo pianificato una bella Bottarga insieme, quando saresti uscito dall'ospedale. Invece niente.




5 comments:

  1. eccomi, dal cellulare non potevo commentare

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  2. Queste foto qua mi fanno male. Tanto sono brutte e venute male le foto, tanto mi fanno ricordare momenti importanti. C'ho un sacco di cose da raccontare su questo bellissimo ultimo raduno e sulle emozioni che abbiamo vissuto insieme.
    Però ora c'ho un groppo alla gola e non ce la faccio manco a scrivere.
    Però prima o poi qui ci torno e scrivo.

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  3. La mia partecipazione al raduno e' stata "alterata" dalla presenza di Vilgot che avendo esigenze e orari differenti dal resto della banda mi ha costretto, più' di quanto avessi preventivato, a fare colazione quando gli altri si erano appena addormentati o tornare dal mare quando il gruppo stava preparando i panini per andarci...
    Tutto questo per dire che ho vissuto questo raduno in modo abbastanza marginale e ho avuto poche occasioni di dialogo, con tutti e quindi anche con Suillo.
    In ogni caso, lo ricordo in questa occasione, molto tranquillo ed equilibrato, sorridente e sopratutto felice di essere li'.
    Una cosa mi aveva colpito: Suillo intavolato una conversazione con Vilgot, che e' generalmente abbastanza diffidente, riuscendo al contrario a dialogarci immediatamente.

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  4. Bel post Eux, ma non avresti dovuto menzionare il pranzo dal Cavaliere che ho lisciato...

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